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        #3 - Gennaio 2003 N.B. 
        Cliccare sulle immagini per ingrandirle. Premere il tasto "Indietro" 
        ("Back") del browser per tornare a questa pagina.   NGC891 
        e NGC253 Le due bellissime galassie NGC891 (a sinistra) e NGC253 (a destra) sono 
        un bottino classico per tutti gli astroimager. Le riprese sono state realizzate 
        con un telescopio newton da 350 mm di diametro e 1.750 mm di focale, CCD 
        SBIG ST-9, somma di 10 pose da 120 s di integrazione ciascuna per NGC 
        891 e 20 pose da 60 s per NGC253. I colori, come confidano gli autori, 
        sono stati "rubati" ad un grande astroimager americano: Robert 
        Gendler, e successivamente integrati con la tecnica L-RGB (Circolo Astrofili 
        di Talmassons, Udine).
 Autori: Circolo Astrofili di Talmassons (UD)
  Saturno Il principe degli anelli in questa bella immagine webcam del 2 novembre 
        2002, ripreso alle ore 23h 50m da Marina di Pulsano (Taranto). Celestron 
        8 con focale amplificata mediante una barlow apocromatica (feq 25-27), 
        webcam Philips VestaPro).
 Autore: Donato Sivo (BA)
    Sole 
        in H-alfa Anche con un cielo che presentava tenui veli di nubi, l'autore ha voluto 
        ugualmente fissare questa immagine della cromosfera solare, particolarmente 
        attiva e ricca di particolari, il giorno 30 settembre 2002 alle ore 10h 
        00m. La foto è stata eseguita con un filtro H-alfa Cromixsun a 
        4 lamine (banda passante di circa 0,5 A) applicato ad un rifrattore Vixen 
        102/1000 con barlow 2x, pellicola Kodak TP-2415 esposta per 1/30 s, successivamente 
        digitalizzata ed elaborata in falsi colori.
 Autore: Marcello 
        Lugli (Roma)
  Protuberanza 
        solare Una grande protuberanza solare del 15 ottobre 2002 ripresa con un rifrattore 
        Vixen 102M, filtro H-alfa Coronado ASP40 e fotocamera digitale Nikon Coolpix 
        995. Nonostante l'assenza dell'inseguimento in AR, necessario a controbilanciare 
        la rotazione terrestre, grazie all'esposizione di soli 1/30 s, in quest'immagine 
        l'effetto mosso non risulta percettibile.
 Autore: Massimo 
        Poggi (Cerveteri, Roma)
  IC 
        434 (Testa di cavallo) La cara vecchia pellicola ha sempre un fascino irresistibile, niente complessi 
        sistemi di autoguida, CCD, PC e cavi che attorcigliano il tutto, ma un 
        semplice reticolo illuminato per guidare una posa di 60 minuti durante 
        i quali una raffica di vento ho provocato un impercettibile mosso. La 
        Nebulosa oscura Testa di Cavallo (IC 434) e la Fiamma (NGC 2024), assieme 
        alle stelle Alnitak e Alnilam della cintura di Orione, sono state riprese 
        con un astrografo F.F.C. 760/4, pellicola Ektachrome E 200, formato 120
 Autore: Danilo Pivato (Roma)
 
  Saturno Data: 16 ottobre 2002; 1h 45m TU
 Telescopio: SC Celestron 235 mm + Barlow 3´ Televue - Montatura: 
        CG5
 Camera di ripresa: webcam Philips Vesta Pro Scan - Filtro: nessuno
 Integrazione: somma di 600 frame di 0,04 s
 Seeing: 2-3 scala Antoniadi
 Elaborazione: AVIEDIT, IRIS, AstroArt v2.0
 Autore: 
        Vincenzo Russo (Acireale, CT)
 
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