Selezione #13 - Dicembre 2003

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Uno tra i più spettacolari gruppi di macchie solari degli ultimi anni è quello che l'autore ha magistralmente catturato il 2 novembre scorso con una webcam al fuoco amplificato (con una lente di Barlow 3×) di un telescopio Maksutov-Newton Intes-Micro MN66 su montatura Losmandy GM-8, filtro solare Baader Astrosolar. Il risultato è una selezione e compositazione di 300 su 749 frame, allineati con Iris 4.0. (Fabio Acquarone, Imperia)

L'eclisse di Luna del 9 novembre catturata in tutta la sua durata con una unica ripresa di 6,5h (tecnica della strisciata) nella quale si evidenzia la variazione di luminosità del nostro satellite nel corso dell'evento. La posa è stata effettuata utilizzando un obiettivo grandangolare fish-eye Sigma 8 mm, diaframma a f/32, pellicola Kodak E200; la ripresa è iniziata alle 21h 15m TU dell'8 novembre ed è terminata alle 03h 45m TU del giorno successivo. (Gianni Tumino e Melania Pluchinotta, Ragusa)

La fase centrale dell'eclisse ripresa alle 01h 12m TU del 9 novembre ottenuta con un rifrattore apocromatico di 178 mm f/9, posa di 5s su pellicola Kodak GC-400 ISO. (Paolo Candy, Cimini Astronomical Observatory, Soriano nel Cimino)

La ricostruzione del cono d'ombra proiettato dalla Terra tra le 00h 11m TU (a destra), 01h 18m TU (fase di totalità, al centro) e 02h 26m TU (a sinistra), in questo mosaico ottenuto con una digicam Olympus Camedia 2040 al fuoco di un rifrattore Astro-Physics 130 mm f/6. (Paolo R. Lazzarotti, Saturnia, GR)

La Luna, alle 01h 24m, era ormai prossima all'uscita dalla fase di totalità. Il nostro satellite è stato ripreso con Celestron 8, 10s di posa su pellicola Kodak Supra 400. (Antonio Catapano, Cupo-Montiano, GR)

La Luna, dopo circa mezz'ora dall'inizio della fase parziale (00h 07m TU), è per metà già in ombra; ripresa effettuata con una reflex digitale Nikon D100, sensibilità equivalente a 200 ISO, al fuoco diretto di un Celestron 8. (Antonio Colosimo, A.S.A. Pramantha, Decollatura, CZ)

La sovraesposizione della porzione illuminata dal Sole, permette di rivelare la parte ancora in ombra, che appare della classica tonalità ramata. L'immagine è una media di due integrazioni da 1s ciascuna, catturate con il metodo afocale interponendo un oculare Plossl da 32 mm tra un rifrattore Vixen SP 102M e una digicam Nikon Coolpix 4500. (Damiano Trisciani, G.A. "Il Borghetto", Barberino V. E., FI)

L'autore aveva programmato di documentare l'intero fenomeno con un banco ottico equipaggiato di grandangolo. Sfortunatamente, il continuo passaggio di nubi lo ha costretto a ripiegare (si fa per dire...) nell'uso di un'attrezzatura fuori dal comune: obiettivo APO Mamiya/Seckor 250/4,5 per il formato 6×7 cm, dorso digitale Kodak Professional DCS Pro Back da 16 megapixel, esposizione di 30s alle 01h 12m TU. Quello che pubblichiamo è solo la parte centrale dell'immagine. (Danilo Pivato, Roma)

Una reflex digitale Fuji S1 Pro al fuoco di un Celestron 8 per questa bella ripresa delle 01h 12m TU. Telescopio Celestron 8. (Alessio Pisani, Associazione Altair, Ostia)

L'immagine è stata scattata appena tre minuti prima della fase centrale dell'eclisse (01h 15m TU) con una reflex digitale Canon EOS 300 D al fuoco di un rifrattore apocromatico Takahashi 128 mm f/8, 8s di posa. (Fulvio Mete, Castelnuovo di Porto, Roma)

Autori: Fabrizio Marchi e Roberto Garofalo
Soggetto: Aurora boreale
Luogo: Montello, Treviso
Data: 30 ottobre 2003, ore 23h 00m TU
Obiettivo: 50 mm f/1,8
Pellicola: Kodakchrome 200
Integrazione: 20s

Pagina Extra Gallery: Eclisse totale di Luna del 9/11/03 - Altre foto dei lettori (non pubblicate sulla rivista)