Appuntamenti - n. 7
Appuntamenti
del Gruppo Astrofili Lariani fino alla fine del mese di luglio:
7 giugno, osservazione sociale c/o Osservatorio Monte Galbiga (Lenno)
- dalle 17h; 13 giugno, osservazione della Luna dal cortile del Centro
Civico Livatino di Tavernerio - dalle 21h; 27 giugno, Conferenza per
Grandi e Piccini, a cura di Matteo Romico, c/o Centro Civico Livatino
di Tavernerio - dalle 21h; 5 e 6 luglio, osservazione sociale c/o Osservatorio
Monte Galbiga (Lenno) - dalle 21h 30m il 5 e fino alle 13h il 6; 12
luglio, osservazione sociale c/o l'Alpe del Vicerè (Albavilla)
- dalle 21h 30m; 25 luglio, serata al Planetario di Solzago (Tavernerio)
e osservazione pubblica dal piazzale antistante - dalle 21h.
La sede del Gruppo Astrofili Lariani è aperta ogni venerdì
(dalle 21h alle 23h) in via Risorgimento, 21 a Tavernerio (CO), tel.
328 0976491 (dal lunedì al venerdì
dalle 18h alle 20h), e-mail: astrofili_lariani@virgilio.it,
sito web dell'associazione: http://clix.to/astrogal,
sito web dell'Osservatorio: http://web.tiscali.it/osservatoriocalbiga.
Premio
Guido Horn d'Arturo. Guido Horn d'Arturo (Trieste 1879 - Bologna
1967) è stato docente di Astronomia presso l'Università
di Bologna e Direttore dell'Osservatorio Astronomico Universitario dal
1921 al 1954, con una interruzione, dal 1938 al 1945, dovuta all'allontanamento
a causa delle leggi razziali. Astronomo italiano tra i più noti
nella prima metà del Novecento, Horn d'Arturo fu maestro di una
generazione di astronomi - tra i quali Luigi Jacchia, Mario Fracastoro
e Leonida Rosino - e promosse intensamente la rinascita scientifica
dell'Osservatorio bolognese, contribuendo, tra l'altro, alla realizzazione
della stazione osservativa di Loiano e del "telescopio a tasselli",
prototipo dei moderni telescopi multi-mirror. Nel 1931, sotto gli auspici
della Società Astronomica Italiana, fondò la rivista Coelum,
per la diffusione e la divulgazione dell'astronomia, che diresse fino
alla sua morte. Coelum, che ha cessato le pubblicazioni nel 1986, divenne,
nel corso degli anni, un riferimento culturale imprescindibile per tutti
gli astrofili italiani, come pure la figura del suo Direttore. Nel 1968,
un anno dopo la sua morte, l'Associazione Astrofili Bolognesi (AAB)
volle rendergli omaggio istituendo il Premio Guido Horn d'Arturo, per
offrire un riconoscimento a coloro che si fossero maggiormente distinti
nello studio amatoriale dell'astronomia.
L'Osservatorio Astronomico di Bologna, il Dipartimento di Astronomia
dell'Università e l'Associazione Astrofili Bolognesi, con gli
auspici della Società Astronomica Italiana, hanno deciso di ripristinare
il Premio Guido Horn d'Arturo, a partire dal 2003, rinnovandone le motivazioni.
È stato, quindi, concordemente deciso che il Premio venga assegnato,
secondo un preciso regolamento, ai migliori programmi di osservazione
da eseguirsi con i telescopi di Loiano - 60 cm e 152 cm - presentati
da astrofili, o associazioni d'astrofili, e consisterà nella
possibilità, per i vincitori, di svolgere il programma proposto
a uno dei due telescopi.
Per prendere parte al concorso occorre inviare a mezzo posta, entro
il 30 ottobre 2003, la proposta osservativa al seguente indirizzo: "Premio
Guido Horn D'Arturo" c/o Osservatorio Astronomico di Bologna, via
Ranzani 1, 40127 Bologna.
[Scarica il regolamento completo;
formato PDF]
Il
Museo delle costellazioni è un centro di divulgazione
dell'astronomia che si trova in Val Trompia, nel comune di Lumezzane
(Brescia). Ne fanno parte l'Osservatorio Serafino Zani e il Planetario
di Lumezzane. In queste sedi, dove si svolgono visite di istruzione
per le scuole e iniziative per il pubblico, si organizzano speciali
notti dedicate alle favole del cielo e coinvolgenti attività
scientifiche. La Notte al Museo delle Costellazioni è destinata
alle famiglie e ai ragazzi dai 6 agli 11 anni. I ragazzi devono essere
accompagnati da adulti. Le attività si svolgono al Planetario,
all'Osservatorio e all'aperto sul colle San Bernardo. Programma: sabato
28 giugno, alle 18h, Planetario di Lumezzane, via Mazzini 92 (a 400
m dal Municipio), L'astronave dei ragazzi, spettacolare viaggio tra
le stelle e tra le costellazioni degli antichi greci, dei nativi d'America
e di altri popoli del passato; alle 19h, partenza per l'Osservatorio
Serafino Zani, colle S. Bernardo (Lumezzane Pieve), con le proprie auto
(circa 15m). Alle 20h osservazione del tramonto del Sole. Alle 21h 15m,
Le favole del Cielo, passeggiata astronomica nel bosco e letture lungo
il percorso. Ogni bambino dovrà munirsi di una torcia elettrica;
prime osservazioni delle costellazioni. Alle 22h 30m, Occhio al telescopio,
osservazioni di pianeti, stelle, ammassi, nebulose e galassie con il
telescopio dell'Osservatorio Serafino Zani. Alle 23h 30m, Ascoltiamo
la mezzanotte, sdraiati nel prato, a testa in su, ascoltando i suoni
della notte. Pernottamento in albergo.
Domenica 29 giugno, Osservatorio Serafino Zani, dalle 9h, osservazione
del Sole al telescopio e lettura dell'orologio solare. In seguito, Atelier
espressivo, disegni sulle esperienze vissute durante la "Notte
al Museo delle costellazioni". Le opere realizzate dai ragazzi
verranno "esposte" nelle pagine Internet dedicate all'Osservatorio
Serafino Zani (www.cityline.it). Alle 12h, colazione sul colle S. Bernardo
e termine delle attività. In caso di pioggia le attività
previste all'aperto sul colle San Bernardo avranno luogo all'interno
dell'Osservatorio o del Planetario con alcune varianti (Science show).
Le iscrizioni si raccolgono presso il Centro studi e ricerche Serafino
Zani, via Bosca 24, 25066 Lumezzane, tel. 030
872164, fax 030 872545, e-mail:
info@serafinozani.it. La quota
di iscrizione per ogni nucleo familiare è di 26,00 euro (la quota
non comprende il pernottamento e i pasti). L'elenco degli alberghi disponibili
può essere richiesto al Centro studi Serafino Zani oppure al
Centro Turistico Studentesco, via A. Diaz 18A, Brescia, tel. 030
3771995.
L'Istituto di Fisica Generale Applicata organizza per i giorni 8 giugno alle 10h, 12 giugno alle 15h, 29 giugno alle 10h e 30 giugno alle 10h visite guidate alla Cupola Schiaparelli, all'Esposizione di Strumenti Astronomici Antichi dell'Osservatorio astronomico di Brera e all'Orto Botanico. Si salirà fino ai tetti per visitare le cupole storiche e ammirare lo strumento Merz utilizzato da Giovanni Virgilio Schiaparelli. La durata delle visite all'Osservatorio è di 1h 30m, mentre per quelle all'Orto Botanico è di un'ora. Le prenotazioni possono essere effettuate, fino a esaurimento posti, telefonando ai numeri 02 88463337/02 50314680. Il contributo è di 5,00 euro a persona. L'appuntamento è a Palazzo Brera, Via Brera, 28, Milano.
Il
Gruppo Astrofili W. Herschel di Torino organizza il V Campo Estivo
della Sezione Cielo Profondo UAI presso il rifugio Balma (CN) con il
seguente programma: giovedì 26 giugno 19h saluto ai partecipanti;
23h osservazioni libere deep-sky. Venerdì 27 giugno alle 17h
conversazione a tema Il cielo degli antichi: gli strumenti di Marco
Prunotto; alle 21h conferenza I filtri interferenziali di Giancarlo
Forno; dalle 22h alle 23h Giancarlo Forno guiderà le osservazioni
deep-sky; alle 23h conversazione a tema Una passeggiata nella storia
dell'astronomia: viaggio tra le stelle e la storia dell'astronomia con
l'uso del telescopio di Marco Prunotto. Sabato 28 giugno alle 15h conferenza
Spettroscopia amatoriale di Marco Prunotto; alle 17h conferenza Introduzione
all'osservazione di oggetti deboli di Giancarlo Forno; alle 22h Alessandro
Bertoglio guiderà le osservazioni di oggetti deep-sky. Domenica
29 giugno durante la mattinata conversazione a tema Il Sole di Federico
Corno, seguiranno osservazioni libere fino alle 14h.
Per ogni informazione e aggiornamento fare riferimento al sito del Gruppo,
www.gawh.net, sezione
Bacheca, oppure scrivere a info@gawh.net
o anche telefonare a Giancarlo Forno allo 011
7491198 in ore serali.
Domenica 8 giugno a Piombino (LI) arte e astronomia a convegno; appuntamento organizzato dallo SCIS-UAI e dal gruppo "Astroarte". Si terrà presso il Castello di Piombino (LI) il convegno "Un ponte tra cultura scientifica e cultura umanistica: l'Universo tra conoscenza e immaginazione". La rappresentazione del Cosmo nel corso della storia e nelle diverse espressioni artistiche: un nuovo campo della didattica, divulgazione e informazione scientifica. Le notizie relative ai dettagli organizzativi del Convegno e della Mostra sono disponibili sulle pagine web dello SCIS http://scis.uai.it. Per ulteriori informazioni: scis@uai.it.
Il
Circolo Astrofili di Mestre "Guido Ruggieri", in occasione
della festa di S. Antonio, informa che sarà aperto al pubblico
tutte le sere a partire da sabato 7 giugno fino a domenica 15 con i
seguenti orari: sabato 7 e domenica 8, dalle ore 18.00; da lunedì
9 a giovedì 12, dalle ore 20.00; da venerdì 13 a domenica
15, dalle ore 18.00.
Si potrà assistere ad una lezione d'orientamento base per le
principali costellazioni visibili in questo periodo e per quello prossimo
estivo al Planetario, e partecipare alla serata osservativa. Inoltre,
verrà aperto il museo della radio "Padre Ruggero" che
si trova nella stessa sede, in via P. Egidio Gelain, 7 a Marghera (Ve).
L'entrata è gratuita. Per informazioni telefonare al numero 347
5635307.
L’Associazione
Tuscolana di Astronomia propone per i prossimi mesi estivi numerose
iniziative pubbliche su tutto il territorio dei castelli romani e prenestini
e nell’agro pontino.
Comunicato
stampa (data: 5/6/03; pdf)
Maggiori
informazioni, aggiornamenti e novità possono essere reperite
sul sito internet dell’Associazione: www.ataonweb.it
oppure telefonando allo 06 94436469 (Mar/Gio
1822, segreteria telefonica sempre attiva).